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Il modellismo statico
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Modellismo statico sta a significare che i nostri modelli sono immobili, sono esposti in una vetrina illuminati adeguatamente.
Nel modellismo statico è riprodotto accuratamente l’ oggetto in parti lasciate libere di muoversi come eliche e torrette.
I modelli statici possono essere realizzati in vari materiali: plastica, resina, metallo, legno, carta.
Essi sono costruiti in prevalenza in plastica perché è un materiale economico e di facile lavorazione.
Generalmente colui che è alle prime armi e decide di costruire un modello statico parte da una scatola di montaggio (kit) e la costruisce tale quale.
Man mano che il modellista acquista praticità sicurezza, aggiunge o sostituisce particolari al kit proposto della scatola di montaggio.
Alcune volte il modellista costruisce da sé alcune parti o tutte.
In tal caso si parlerà di modello autocostruito.
In commercio esistono molti set di accessori per migliorare il modello e per personalizzarlo.
La costruzione di tutti i modelli statici richiedono impegno, calma, attenzione al fine di costruire dei modelli il più possibile reali anche se ridotti in scala.
La validità di un modello e dato soprattutto dal fatto che corrisponda il più possibile alla realtà.
Il modellismo ferroviario detto impropriamente “fermodellismo” è una disciplina modellistica dinamica ossia in movimento, ma ha molta più attinenza al modellismo statico.
La realizzazione di un plastico ferroviario richiede la conoscenza e lo studio delle tecniche di realizzazione statiche soprattutto per quanto riguarda il paesaggio.
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